Tra le nostre mani la replica della leggendaria trionfatrice della Dakar 1988; non saremo certo bravi come Edi Orioli, ma il fascino di quelle atmosfere ci si spalanca davanti non appena accendiamo la nostra Africa Twin XRV 650.
Ma come va la Regina dell’Avventura ? …ecco qui l’esclusiva prova della Erredi03 su strada realizzata dal mitico Andrea Michela in collaborazione con Andrea della Cristo Factory !!!
L’Africa Twin rappresenta l’evoluzione più sportiva e specializzata della Transalp, ha più potenza, più coppia, più frenata e più fascino della sua nobile sorellina.
Posizione di guida
Al primo impatto fa un pó soggezione sia per la lunghezza (1540 mm di interasse) che per le sovrastrutture, ma appena girata la chiave, si accende uno speciale feeling anche grazie all’ampio manubrio e alla docilità del motore.
Il busto è verticale, il manubrio ampio, ma le pedane risultano avanzate per permettere di alloggiare comodamente le ginocchia negli svasi dell’ampio serbatoio.
Il passeggero ha comode pedane d’appoggio e spazio in abbondanza grazie alle lunga sella disponibile.
Comfort percepito
Le vibrazioni sono quasi impercettibili per essere un enduro di queste dimensioni, le imponenti dimensioni alla prima vista lasciano presto spazio ad una confidenza reciproca che crea un feeling speciale con la moto.
La moto che a prima vista sembrava ingombrante e mastodontica, in marcia ha un’agilità che sorprende molto superiore ad ogni aspettativa.
Motore
Motore grintoso, pastoso nell’erogazione ed elastico a riprendere da bassi giri, i rapporti lunghi fanno in modo da far raggiungere la velocità di 175 km/h a 7.700 giri.
Rispetto a quello della Transalp, da cui proviene, ha un temperamento più brioso, pronto e frizzante; l’avviamento scattante in ogni situazione produce un piacevole sound anche a regimi elevati, senza rumorosità meccaniche rilevabili.
Erogazione
L’Africa non strappa a basso regime e dà il meglio di sè intorno ai 4.000 giri dove la progressione è sempre robusta e costante; le marce lunghe fanno sì che oltre 8500 giri la potenza tenda ad appiattirsi.
Velocità
I centottanta all’ora rimangono nel mondo delle favole, ma i centosessanta sono ampiamente raggiungibili dopo averla lanciata per un chilometro e mezzo circa, chi compra questo tipo di moto non lo fa di certo per velocità da capogiro, anche perché ad elevate andature il peso complessivo del mezzo tende a farsi sentire nei cambi di direzione.
Ripresa
La ripresa simboleggia chiaramente il compromesso tra generosità del motore e rapportata lunga con il risultato di non spaventare nelle prime aperture, ma di sostenere nel lungo la progressione del propulsore.
Accelerazione
Con quest’ Africa (di norma) non si impenna e il notevole carico dell’avantreno limita un pò i virtuosismi di puro straccia semafori.
Consumi
La media si attesta sui 16,5 km al litro; tirata al limite si scende ai 9,5 km al litro.
Dalla guida in montagna alla guida in autostrada si passa dai 14 km/h ai 15 km/h circa.
In una guida “green” il consumo può arrivare a 25 km/h.
Frizione
La frizione è Honda, difficile dire qualcosa di più; se strapazzata si gonfia lievemente.
Cambio e trasmissione
Gli innesti secchi e precisi sono una gioia in situazioni di scalata repentina; la prima risulta leggermente lunga, ma nel complesso la robusta spinta del motore viene spaziata dalle diverse rapportature.
Guida
L’Africa Twin incute timore reverenziale al primo aspetto, ma risulta estremamente rassicurante una volta in marcia; solida, precisa a velocità di crociare tende a far percepire il suo peso a velocità oltre il codice.
Su terreni impegnativi e molto accidentati, l’Africa richiedere malizia e mestiere, non da tutti.
Stabilità
La moto non oscilla e la ciclistica risulta stabile e adeguatamente precisa.
Le Dunlop in dotazione come copertura originale risultano all’altezza di ogni situazione, sia un asciutto che bagnato, anche se su fondo umido o viscido bisogna essere all’altezza di gestire pesi e ingombri.
Freni
L’impianto frenante garantisce confidenza ed un ottimo feeling trasmettendo un’intima sensibilità al pilota; il freno posteriore va saputo dosare per evitare impuntamenti e nella frenata va considerata la massa in movimento quando si procede a velocità sostenute.
Aspetto complessivo della moto
Le finiture sono molto fascinose, i colori brillanti, i cerchi ed il manubrio anodizzati in oro ed il monumentale carter del motore sono una vera gioia per gli occhi.
La strumentazione, molto professione, è asimmetrica su schiuma poliuretanica, molto completa è dotata di termometro del liquido refrigerante, spie della folle, indicatori di direzione, riserva e cavalletto abbassato.
DATI DELL’AFRICA TWIN XRV 650 | |
Velocità massima |
177 Km/h |
0-100 km/h |
5”20’ |
Scarto tachimetro (segna 100 km/h) |
94,8 Km/h |
Spazio arresto a 100 Km/h |
45 mt. |
Consumo | |
Pista |
9,5 km/litro |
Montagna |
14,5 km/litro |
Città |
15 km/litro |
Autostrada |
15,8 km/litro |
ExtraUrbano |
17,5 km/litro |
Costante (90 km/h) |
22,8 km/litro |
Consumo olio (ogni 1.000 Km) |
180 cm/3 |
Consumo Dunlop (ogni 1.000 Km) |
1,7 (mm) anteriore |
3,7 (mm) posteriore |
|
Peso effettivo |
208,2 kg |
Potenza max |
36,35 Kw (49 CV) |